Secondo Nigel Green, l’analisi tramite intelligenza artificiale può calmare il supporto agli investimenti ambientali, sociali e di governance (ESG).
Il CEO di deVere Group ha accolto positivamente l’analisi, paragonandola a un fondo sovrano norvegese del valore di 1,6 miliardi di dollari. Ha ribadito il suo impegno nel sostenere gli investimenti che considerano i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG).
Il testo segue le relazioni che indicano che BlackRock, una società di gestione patrimoniale con un valore di 9 trilioni di dollari, si stima dovrà triplicare le spese per la sicurezza per il CEO Larry Fink entro il 2023, a seguito di critiche sulla posizione a favore dell’ESG dell’azienda.
La battaglia contro l’ESG non solo ha generato grande interesse pubblico, ma ha anche accentuato una crescente frattura tra le due sponde dell’Atlantico.
Mentre le società di investimento nell’Unione Europea si sono impegnate a raggiungere rapidamente obiettivi come le emissioni nette di gas serra zero, molte aziende negli Stati Uniti stanno affrontando o addirittura sostenendo che le preferenze dei clienti debbano avere priorità assoluta.
Nigel Green osserva che l’ESG ha suscitato molte discussioni, soprattutto negli Stati Uniti dove i legislatori repubblicani lo hanno criticato definendolo “capitalismo progressista”, in contrasto con gli approcci di investimento convenzionali.
Il risultato negativo evidenzia la necessità di riconsiderare i criteri ESG, considerando anche la lista nera dei principali gruppi finanziari e le restrizioni legislative in alcuni stati.
Riteniamo che le nuove tecnologie, soprattutto l’intelligenza artificiale, abbiano un potenziale trasformativo che cambierà e rinvigorerà gli investimenti responsabili.
Mentre cresce la divergenza tra gli investitori dell’Unione Europea e degli Stati Uniti riguardo all’ESG, c’è comunque un punto di accordo: entrambi riconoscono che c’è un crescente interesse da parte degli investitori individuali per gli investimenti responsabili.
Tuttavia, affinché possiamo capitalizzare appieno su questo impulso, è richiesto un cambiamento essenziale nel modo in cui valutiamo le aziende considerando gli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG).
Il CEO deVere sottolinea che questo cambiamento va ben oltre un semplice rinnovamento del marchio; esso implica una trasformazione significativa delle modalità di valutazione, che si discosta dai criteri rigidi e dalle checklist tradizionali verso analisi più approfondite e dettagliate, in linea con le priorità degli investitori.
Questa è un’opportunità per l’intelligenza artificiale di trasformare l’analisi ESG utilizzando le sue straordinarie abilità nell’elaborazione dei dati, nell’identificazione dei modelli e nella previsione dei risultati.
Un esempio di utilizzo si riscontra negli algoritmi di Elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP), i quali sono in grado di analizzare grandi quantità di testo provenienti da report aziendali, articoli di notizie, social media e documenti normativi.
Le piattaforme che utilizzano l’intelligenza artificiale offrono agli investitori una visione dettagliata dei potenziali rischi e vantaggi legati all’ambiente, alla responsabilità sociale e alla governance (ESG), permettendo loro di valutare in modo completo le performance di sostenibilità di un’azienda.
Inoltre, utilizzando l’intelligenza artificiale, l’analisi predittiva aiuta gli investitori a prevedere le variazioni del mercato legate agli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG) e a individuare i potenziali rischi e opportunità.
Ad esempio, i programmi di apprendimento automatico possono adeguarsi in modo flessibile alle variazioni nelle preferenze e negli obiettivi degli investitori ESG, assicurando che le scelte di investimento rimangano in sintonia con le principali sfide di sostenibilità attuali.
Integrando flussi di dati in tempo reale e analisi del sentimento, l’intelligenza artificiale permette agli investitori di effettuare scelte basate su informazioni accurate, che generano impatti positivi sul piano sociale e ambientale, garantendo al contempo risultati finanziari competitivi.
I mezzi di gestione del rischio che utilizzano l’intelligenza artificiale garantiscono un’accuratezza eccezionale nell’allineare i portafogli di investimento con gli obiettivi ESG stabiliti dagli investitori. I programmi informatici di ottimizzazione sono in grado di creare portafogli diversificati che non solo massimizzano i rendimenti finanziari, ma riducono anche i rischi legati agli aspetti ambientali, sociali e di governance.
Utilizzando avanzate tecniche di modellazione dei rischi, l’intelligenza artificiale valuta e controlla i rischi legati all’ambiente, alla società e alla governance (ESG), aumentando la capacità dei portafogli di investimento di resistere a eventi negativi in questi settori.
Il potenziale trasformativo dell’intelligenza artificiale si estende oltre i settori finanziari fino ad avere un impatto concreto, soprattutto nei campi ambientali e sociali.
Per esempio, le tecnologie che combinano l’analisi spaziale e il telerilevamento con l’intelligenza artificiale permettono agli investitori di sorvegliare con grande precisione e dettaglio metriche ambientali come le emissioni di carbonio, il tasso di deforestazione e l’utilizzo dell’acqua.
Unendo le immagini satellitari, i sensori IoT e gli algoritmi AI, gli investitori ottengono dati immediati sulla sostenibilità della catena di approvvigionamento, individuano possibili minacce legate all’ESG e adottano azioni specifiche per contrastare l’impatto ambientale negativo.
Nello stesso modo, tramite l’utilizzo di intelligenza artificiale, è possibile valutare l’accettazione sociale delle imprese e il loro impatto sul benessere della comunità attraverso gli investimenti a fini sociali.
Studiando le informazioni demografiche, gli indicatori economici e il clima sociale di una comunità, gli investitori possono ottenere dettagli sulle politiche di diversità e inclusione adottate dalle aziende, sui criteri di lavoro e sulle attività di responsabilità sociale delle imprese.
Nigel Green afferma che utilizzando l’intelligenza artificiale per analizzare i social network, gli investitori possono individuare occasioni per favorire la giustizia sociale e sostenere lo sviluppo economico inclusivo.
Si conclude che l’intersezione degli investimenti in intelligenza artificiale e sostenibilità offre una prospettiva promettente per il settore finanziario, dove la sostenibilità non è solo una considerazione formale, ma un elemento chiave per generare valore e impatto sociale.
Attraverso l’impiego dell’intelligenza artificiale nell’innovazione, gli investitori possono superare i vincoli delle convenzionali pratiche ESG, scoprire nuove fonti di valore e promuovere un impatto positivo su scala mondiale.
In definitiva, l’intelligenza artificiale agirà come un freno contro la reazione negativa anti-ESG.
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