Nigel verde prevede che le azioni cinesi abbiano mostrato un notevole recupero e che probabilmente ci saranno ulteriori sviluppi positivi in futuro.
Il CEO di deVere Group ha espresso ottimismo riguardo alle prospettive del mercato, sottolineando che l’indice MSCI China, che include azioni cinesi da diverse borse, ha registrato un aumento del 9% quest’anno, superando così il rendimento dell’S&P 500 di Wall Street, che si è attestato intorno all’8%.
Afferma che il rally è notevole, specialmente considerando che i mercati cinesi hanno registrato una perdita di circa $5 trilioni in tre anni, e si prevede che ci siano ulteriori sviluppi in arrivo.
Il comunicato rilasciato dal Politburo cinese ad aprile evidenzia un costante impegno nell’attuazione delle politiche a favore della crescita e della riforma.
“Un forte impegno da parte dei leader di alto livello di Pechino sta generando fiducia non solo tra gli investitori cinesi, ma sta anche ricevendo un’apprezzamento positivo dai mercati internazionali, rendendo la Cina una meta allettante per gli investimenti finanziari.”
Al centro di questa visione ottimistica c’è la consapevolezza della natura imprevedibile del processo di guarigione attuale.
Mentre settori come l’intelligenza artificiale (AI) e le utility hanno già sperimentato una nuova crescita, deVere prevede che ci sia ancora molto margine per la crescita in diverse altre industrie.
Mentre la fiducia cresce costantemente, prevediamo un impulso che coinvolgerà più settori, come ad esempio i beni di consumo, nel trend al rialzo.
Il risveglio dei settori dell’intelligenza artificiale e delle utenze rappresenta un segnale del vasto potenziale di mercato ancora da esplorare.
Gli importanti finanziamenti della Cina nell’intelligenza artificiale, supportati da ambiziose politiche nazionali, hanno portato il paese a diventare un punto di riferimento mondiale in questo campo.
Con l’espansione dell’intelligenza artificiale in diversi settori dell’economia, come produzione e sanità, le imprese leader di questa trasformazione sono vicine a ottenere importanti benefici, trainando l’intero mercato verso il progresso.
Allo stesso tempo, il settore delle utilities sta ricevendo supporto dall’impegno di Pechino per promuovere iniziative energetiche sostenibili. Grazie agli investimenti infrastrutturali che si stanno accelerando, sostenuti sia dal governo che dal settore privato, le utility stanno giocando un ruolo fondamentale nella ripresa del mercato cinese.
In passato, il CEO deVere ha dichiarato che gli investitori dovrebbero considerare l’opportunità di guardare alla Cina da una prospettiva più ampia se desiderano favorire la crescita del proprio capitale.
Il passaggio in corso in Cina è da un’economia basata sull’esportazione a un modello basato sul consumo, che si prevede sarà più sostenibile. Secondo PricewaterhouseCoopers (PwC), la crescita della classe media in Cina potrebbe portare alla creazione del più grande mercato dei consumi, del valore di $6 trilioni, entro il 2030.
La Cina sta ampliando la propria catena del valore attraverso l’acquisizione crescente di marchi stranieri, reti di mercato e tecnologie, consolidando così la sua attrattiva per gli investitori internazionali.
In aggiunta, esiste un notevole margine di sviluppo in quanto il processo di urbanizzazione è ancora agli inizi e ha un vasto potenziale. Inoltre, la riforma delle imprese statali potrebbe abbattere i monopoli e generare interessanti opportunità di investimento.
Nigel Green afferma che il recupero dei mercati cinesi potrebbe essere mantenuto nel lungo termine, con prospettive positive per ulteriori miglioramenti.
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