Riassunto del testo: Analisi di mercato di Daniela Hathorn, esperta analista di mercato presso la piattaforma di trading online Capital.com.
Il mercato si aspetta che la Banca d’Inghilterra mantenga invariati i tassi di interesse durante la riunione di questa settimana. Attualmente, si prevedono 53 punti base di tagli entro il 2024, con il primo previsto ad agosto e il secondo a dicembre. Tuttavia, questa proiezione potrebbe cambiare in base all’evolversi dei dati, potendo verificarsi più di due tagli se la situazione economica peggiora notevolmente, oppure meno di due se l’economia rimane forte e l’inflazione continua a diminuire lentamente.
Fino ad ora, il settore dell’occupazione continua a creare tensioni inflazionistiche, il che ostacola la capacità della banca centrale di ridurre i tassi di interesse. Sebbene l’aumento dei prezzi al consumo (CPI) sia diminuito notevolmente nell’ultimo anno, rimane superiore all’obiettivo a lungo termine del 2% e potrebbe essere a rischio di stagnazione nella fase finale del processo di disinflazione.
Il governatore Andrew Bailey si mantiene ottimista riguardo alla possibilità che la Banca d’Inghilterra possa effettuare tagli dei tassi nel 2024, sebbene in misura inferiore alle aspettative iniziali. Egli spiega che, secondo le previsioni, una significativa diminuzione nell’indice dei prezzi al consumo (CPI) verrà registrata ad aprile, quando i dati saranno pubblicati il 22 maggio. Per evitare errori di politica nei prossimi mesi, sarà fondamentale gestire correttamente le aspettative. Pertanto, Bailey e il suo team dovranno essere molto attenti nella comunicazione, senza rivelare troppo presto quando prevedono di iniziare i tagli dei tassi.
Nel contesto della sterlina, il fattore determinante sarà probabilmente la differenza di politica monetaria della Banca d’Inghilterra rispetto ad altre banche centrali. Per la coppia di valute GBP/USD, è probabile che la banca centrale britannica inizi a tagliare i tassi prima della Federal Reserve, considerando la solidità dell’economia degli Stati Uniti. Questo scenario potrebbe continuare a esercitare pressione ribassista sulla coppia di valute, limitando le possibilità di ulteriori progressi.
Riassumendo, il valore del GBP/USD si è stabilizzato sopra 1.25 nelle ultime settimane e potrebbe essere influenzato dall’esito della riunione di giovedì. Se la Banca d’Inghilterra si mostra cauta, il cambio potrebbe scendere sotto 1.24, mentre un atteggiamento più aggressivo potrebbe farlo salire sopra 1.26.
Comments