Testo parafrasato: Il team di esperti finanziari di Saxo ritiene che sia vantaggioso considerare investimenti nel settore della cannabis, poiché le prospettive positive si stanno ripresentando nonostante i cambiamenti globali in corso. Segnalano che le azioni nel settore rimangono convenienti e offrono consigli su come approcciare tale tipo di investimento.
Il 20 aprile (420) è diventato universalmente riconosciuto come il giorno in cui le persone celebrano l’uso della cannabis, nonostante le differenze nel suo status legale in diverse parti del mondo. L’industria della cannabis è vista come un settore attraente per gli investitori, poiché molti credono che abbia un grande potenziale di crescita nel futuro prossimo.
Il potenziale di investimento legato alla cannabis è stato incrementato dalla decisione della Germania di decriminalizzare parzialmente l’uso e il supporto della marijuana, e dal sostegno negli Stati Uniti del senatore Chuck Schumer al SAFER Banking Act, che mira a facilitare l’accesso delle imprese legali del settore della cannabis ai servizi bancari e finanziari convenzionali.
Ma vale la pena investire in questo settore? Secondo Peter Garnry, responsabile della strategia azionaria presso la piattaforma di investimento Saxo, nonostante si stiano manifestando segnali positivi con un crescente sostegno per il settore e possibili miglioramenti normativi in Germania, ci sono ostacoli significativi alla redditività all’interno di tale settore.
Sebbene possa essere ritenuta una zona di investimento controversa da alcuni, Saxo ha fornito preziosi consigli su ciò che occorre sapere prima di investire nell’industria della cannabis, includendo i rischi e le varie opzioni di investimento disponibili.
Peter Garnry, responsabile della strategia azionaria presso Saxo, ha dichiarato che le azioni nel settore della cannabis sono tornate in primo piano a seguito di due eventi rilevanti nel mese scorso. La legalizzazione della cannabis ricreativa in Germania e il sostegno del senatore Chuck Schumer al SAFER Banking Act hanno contribuito a un aumento del 22,4% nell’indice principale del settore quest’anno, superando il rendimento del 7,8% dell’indice MSCI World. Tuttavia, nonostante queste vibrazioni positive, le azioni nel settore della cannabis hanno subito un calo del 95,5% rispetto al settembre 2019, mentre l’indice MSCI World ha registrato un aumento del 67,7% nello stesso periodo. Questo netto contrasto mette in evidenza le sfide continue in termini di redditività che l’industria della cannabis affronta.
Il titolo SNDL, un attore chiave nel settore della cannabis, si prevede raggiungerà un fatturato di oltre un miliardo di dollari entro il 2025. Tuttavia, la società ha registrato una perdita di $115 milioni negli ultimi 12 mesi, evidenziando le sfide legate alla redditività del settore. Allo stesso modo, Tilray Brands, un’altra importante azienda nel settore della cannabis, prevede di superare gli $800 milioni di ricavi entro il suo anno fiscale 2024 (fino al 31 maggio 2024), nonostante una perdita di $158 milioni.
La liberalizzazione del mercato tedesco e la facilità di accesso al finanziamento potrebbero favorire lo sviluppo dell’industria della cannabis. Nonostante una riduzione dei prezzi, le scorte di cannabis rimangono costose, riflettendo le aspettative future. Gli investitori sono quindi consigliati a condurre una rigorosa analisi prima di investire in azioni legate alla cannabis.
Quali informazioni sono necessarie prima di effettuare un investimento?
Mentre esistono diverse possibilità di investimento nel settore della cannabis, vi sono anche potenziali rischi da considerare. L’industria affronta diverse difficoltà che dovrà superare per prosperare e garantire la propria durabilità nel tempo.
Rappresentazione di un paesaggio in movimento.
La costante sfida per le aziende della cannabis è rappresentata dalla continua evoluzione del quadro normativo. Anche se la cannabis è stata legalizzata in diverse aree, le leggi non sono uniformi ovunque. Pertanto, le imprese del settore devono adattare il loro modello di business e di marketing in base alle normative vigenti nei vari luoghi in cui operano.
Grandi progressi in azione.
Le imprese emergenti nel settore potrebbero essere vulnerabili alla competizione o all’acquisto da parte di marchi più grandi e consolidati provenienti da settori diversi, come quello dell’alcol e del tabacco. Settori come Anheuser-Busch InBev, Pabst Brewing Company e Constellation Brands stanno mostrando un crescente interesse nell’industria della cannabis, investendo in prodotti correlati.
Pericoli per coloro che investono
Come molti investitori esperti ben sanno, le azioni ad alto potenziale spesso comportano anche un elevato rischio. Pertanto, è consigliabile condurre una ricerca dettagliata e consultare diverse fonti per prendere decisioni informate. Di seguito, riportiamo alcuni dei rischi principali che potrebbero creare notevoli difficoltà agli investitori.
Nessuna certezza di ottenere risultati positivi.
Molte imprese basano il loro successo sul potenziale dell’industria, nonostante molte nuove start-up non riescano a sopravvivere. Ad esempio, alcune prime imprese nel settore della cannabis medica hanno fallito nel fornire ai loro investitori informazioni sulle licenze e le sfide necessarie per entrare nel mercato, portando alla perdita del loro capitale.
La normativa potrebbe subire delle modifiche.
La semplificazione delle leggi governative è ancora in corso in molti paesi che hanno legalizzato la cannabis, e esiste la possibilità che alcuni governi possano tornare sui loro passi riguardo a tali normative.
Per esempio, se viene presentata una nuova ricerca che mette in dubbio i presunti benefici medici della cannabis, i governi potrebbero decidere di interromperne l’uso a fini terapeutici.
Nello stesso modo, nel caso in cui si verifichino ulteriori conseguenze negative a seguito della legalizzazione della cannabis nel corso degli anni, i governi potrebbero decidere di modificare nuovamente le leggi in materia. Gli investitori dovrebbero essere consapevoli anche delle possibili variazioni nei prezzi e nella tassazione, poiché i prezzi delle azioni potrebbero essere influenzati da elevati livelli di interesse; inoltre, è importante considerare il rischio di diluizione quando le aziende cercano di espandersi per soddisfare la domanda.
In che modo è possibile fare investimenti nel settore delle azioni legate alla cannabis?
Se sei interessato a investire in azioni legate alla cannabis, è possibile farlo tramite la maggior parte dei broker. Di seguito sono elencati alcuni strumenti di investimento che potresti voler considerare:
Sacchetti di marijuana
Si ha la possibilità di investire in azioni di aziende attive nel settore della cannabis, le quali potrebbero operare nei settori menzionati in precedenza. L’investimento in singole azioni permette di seguire da vicino l’andamento dei prezzi di specifiche aziende.
Fondo negoziato in borsa che investe nel settore della cannabis.
I fondi negoziati in borsa (ETF) sono simili alle azioni e rappresentano un tipo di investimento che detiene attività in diverse aziende del settore della cannabis. Questo tipo di investimento offre un’esposizione diversificata al settore, riducendo il rischio rispetto agli investimenti in singole azioni del settore della cannabis.
Se sei interessato a investire in azioni di cannabis, è fondamentale condurre una ricerca accurata prima di iniziare per poter prendere decisioni ben informate. Pur essendo un settore promettente, l’industria della cannabis comporta un elevato rischio a causa dell’incertezza sul suo futuro.
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