Come parte della generazione Z impiegata nel settore della finanza sostenibile o ESG, mi trovo spesso ad affrontare reazioni di “wokeness” quando rispondo alla domanda “Cosa fai per vivere?” da parte di individui di generazioni più anziane. – Benjamin Stone
L’idea di base è che, lavorando con investitori e aziende per promuovere l’incorporazione dei criteri ESG nella loro strategia di investimento e di business, mi trovo coinvolto in un’azione più ampia per promuovere certi valori politici, spesso di orientamento di sinistra.
In realtà, l’associazione tra “ESG-Wokery” è un termine dispregiativo che critica un concetto che molti, me compreso, credono sinceramente possa essere utilizzato per sostenere le imprese più redditizie e resilienti. Heritage Action, un think tank attivista statunitense, riassume la questione dicendo che sotto l’etichetta dell’attivismo ESG, le aziende stanno utilizzando il capitale per promuovere una serie di temi di sinistra.
Il concetto principale è che c’è la convinzione che un investitore o un’azienda che tiene in considerazione i fattori ESG potrebbe non essere interessato a migliorare le proprie performance finanziarie e potrebbe essere disposto a sacrificare tali performance per raggiungere determinati obiettivi politici prefissati. Spesso si sente dire “andare verde, andare al fallimento”, e con gli Stati Uniti che si avvicinano alle elezioni del 2024, è probabile che tali argomenti vengano riproposti dai candidati del partito repubblicano.
Con questo pensiero in mente, desidero evidenziare che per numerosi investitori e aziende – soprattutto quelli con cui collaboro – l’utilizzo di criteri ESG si basa sul concetto di “materialità finanziaria”. Per tali entità, una questione legata agli ESG è considerata significativa solo se “l’omissione, la mancanza o l’oscuramento potrebbero ragionevolmente essere previsti di influenzare le decisioni degli investitori”, come indicato dall’International Sustainability Standards Board.
Il concetto di materialità non è limitato solo all’ESG, ma è stato da tempo applicato nelle pratiche contabili convenzionali. Esempi di situazioni “ESG” includono una società tecnologica che migliora la sicurezza informatica per evitare sanzioni finanziarie e reputazionali legate a violazioni dei dati personali sensibili, un istituto finanziario che offre nuovi prodotti mirati a comunità svantaggiate, e un investitore immobiliare che ristruttura i suoi beni per massimizzare l’efficienza energetica.
Il concetto di ESG viene attualmente utilizzato per migliorare la gestione del rischio e favorire la creazione di valore finanziario, in netto contrasto con le posizioni della corrente contraria al risveglio sociale. È importante sottolineare che, nonostante ciò, non si vuole suggerire che l’ESG sia privo di difetti o sfide.
Potrei essere considerato altrettanto responsabile di coloro che ho criticato così duramente per l’idea che considerare i fattori ESG renda automaticamente immuni da fallimenti gli investitori o le aziende. Il settore ESG comprende alcuni concetti ovvi e realtà scomode che devono essere affrontate. Ad esempio, molti dei metalli rari essenziali per la transizione energetica vengono estratti, spesso da minori, in paesi con problemi noti riguardanti i diritti umani.
Tuttavia, è importante che la comunità ESG affronti queste domande e decida come concentrare i propri sforzi, anziché reagire costantemente alle accuse infondate e controproducenti.
Il tema dell’ESG è molto più interessante di quanto coloro contrari alla sensibilità sociale e ambientale possano pensare. L’ambito dell’ESG è ancora in fase embrionale e dovrà affrontare nuove questioni e ostacoli man mano che acquisirà sempre più rilevanza, come è giusto che sia.
Testo parafrasato: È sorprendente che un concetto autenticamente adottato da investitori e aziende come parte della loro strategia aziendale, con il potenziale di influenzare il mondo in cui viviamo, venga respinto solo a causa di un pregiudizio pigro. L’ESG non è legato a questioni di politica o “woke”, e sarebbe auspicabile che più persone riconoscessero il valore dell’approccio ESG.

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