EconomiaNotizie

Trump sta considerando l’idea di imporre tariffe sul legno importato negli Stati Uniti, il che potrebbe avere un impatto sul Brasile.

0

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha emesso un ordine sabato per avviare una nuova indagine commerciale che potrebbe portare all’implicazione di ulteriori tariffe sul legno importato, con possibili ripercussioni sugli esportatori brasiliani.

La nuova decisione comporta l’applicazione di dazi aggiuntivi sul legno tenero canadese e del 25% sulle merci provenienti da Canada e Messico, con l’entrata in vigore prevista per marzo.

Peter Navarro, consulente commerciale della Casa Bianca, ha affermato che lo studio sull’importazione di legname equivarrebbe a contrastare le azioni dei principali esportatori come Canada, Germania e Brasile. Egli ritiene che questi esportatori stiano “scaricando legname nei nostri mercati a discapito della nostra prosperità economica e della sicurezza nazionale”.

“Oggi sono state annunciate alcune azioni da parte di Trump con l’obiettivo di potenziare l’offerta e la domanda di foreste americane”, ha dichiarato durante una teleconferenza con i giornalisti prima di apporre la firma, come riportato da “CNN Brasil”.

Il memo firmato da Trump chiese al Segretario di Commercio Howard Lutnick di condurre un’indagine sulla sicurezza nazionale riguardante le importazioni di legname negli Stati Uniti in base alla sezione 232 della legge sull’espansione commerciale del 1962.

Un funzionario della Casa Bianca, come riportato dal mezzo di comunicazione, ha affermato che l’indagine si estende a prodotti in legno, compresi mobili come armadi per la cucina, che talvolta sono realizzati con legno statunitense esportato.

Inoltre, la fonte ha anche affermato che l’indagine su Trump sarebbe stata velocizzata dal Dipartimento di Commercio, anche se al momento non esiste ancora un piano specifico.

In questo recente schema di prezzi, Trump ha anche richiesto nuove azioni per incrementare la disponibilità nazionale di legname. Si mira a semplificare le procedure di approvazione per l’estrazione del legno da terreni pubblici e a potenziare il recupero di alberi caduti nelle foreste e lungo i corsi d’acqua, ha spiegato il funzionario.

Leggere  Aneel ha dichiarato che il conto con consumi ridotti mostrerà la spunta verde a marzo.

Trump ha confermato che le tariffe su Messico e Canada entreranno in vigore a marzo.

Le tariffe sui prodotti provenienti dal Messico e dal Canada e destinati agli Stati Uniti saranno applicate a partire dal 4 marzo, come comunicato giovedì (27) dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Nel momento in cui si pubblicherà su Truth Social, il social network di Trump, verrà applicata una tassa extra del 10% anche in Cina.

In aggiunta, il presidente americano ha dichiarato che c’è ancora un alto e inaccettabile flusso di droghe che entrano negli Stati Uniti, con una significativa presenza di fentanil.

“Non possiamo consentire che questa piaga continui a arrecare danni agli Stati Uniti e, pertanto, finché non viene interrotta o notevolmente ridotta, le tariffe proposte che sono previste per entrare in vigore il 4 marzo saranno applicate come programmato”, ha dichiarato Trump.

Nello stesso modo, ha proseguito dicendo che alla Cina verrà addebitato un ulteriore tasso del 10% in quella data. Con questa affermazione, il presidente ha dissipato le voci sollevate mercoledì (26) secondo le quali le tariffe sarebbero entrate in vigore solo ad aprile.

Elite Investitori

Petrobras (PETR4): Il campo di Mero raggiunge il massimo storico nella produzione di petrolio.

Previous article

La Cina interrompe l’acquisto di carne proveniente da tre aziende brasiliane.

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

O seu endereço de e-mail não será publicado. Campos obrigatórios são marcados com *

More in Economia