Il consumo di elettricità in Brasile è aumentato dello 0,6% a gennaio di quest’anno rispetto al 2024, arrivando a 47.143 gigawatt-ora (GWh), come riportato dai dati dell’Energy Research Company (EPE).
Nel mese di gennaio 2025, l’industria ha registrato un aumento del 3% nel consumo di energia rispetto alle classi di consumo, raggiungendo il volume più elevato mai registrato per quel mese, pari a 15.985 GWh.
Tra i dieci settori industriali più consumatori di energia elettrica, la ricerca ha evidenziato un incremento nei consumi in otto di essi. Il settore automobilistico si è distinto come il più energivoro, con un aumento del 9,7% nel consumo energetico, in linea con la crescita della produzione di veicoli che è stata del 15,1% a gennaio.
Successivamente, la richiesta di energia nella categoria metallurgia è aumentata del 4,8%, principalmente a causa dell’aumento della produzione di alluminio. Anche la produzione di articoli in gomma e plastica è aumentata del 4,1%, seguita da quella di prodotti alimentari (+3,9%), prodotti minerali non metallici (+3,8%), estrazione di minerali metallici (+3,6%) e settore tessile (+3,3%), come riportato da “InfoMoney”.
Inoltre, a gennaio il consumo di energia elettrica nel settore chimico è aumentato del 2%, risultando inferiore alla media industriale del periodo. La produzione di carta e cellulosa è rimasta costante, registrando una variazione dello 0,1%, mentre i prodotti metallici hanno subito una diminuzione dell’1,1%.
Nel 2024, circa 1.400 impianti eolici e solari subiranno tagli nella produzione di energia.
Nel 2024, la ONS ha eseguito interruzioni programmate che hanno coinvolto 1.445 impianti di energia eolica e solare, per un totale di 400.000 ore di fermo, corrispondenti a circa 50 anni di produzione di energia elettrica, come riportato da un’indagine condotta da Volt Robotics.
Secondo Volt Robotics, l’attività ha causato una perdita economica di più di 1,6 miliardi di dollari e ha comportato la sospensione di oltre 14,6 terawatt-ora (TWh).
Chiamata anche riduzione o limitazione, la generazione di energia ha principalmente interessato il Nord-Est del paese, con una durata complessiva di 330mila ore, pari al 75% del totale nazionale. I territori maggiormente colpiti sono stati Ceará, Rio Grande do Norte e Bahia.
Secondo Volt Robotics, la maggior parte dei black-out è stata causata da problemi nell’infrastruttura di trasmissione, come linee sottodimensionate, ritardi nelle opere e manutenzione programmata, insieme a potenziali guasti di generazione e attrezzature che possono causare instabilità.
Il restante 35% è stato influenzato dalle disparità tra la richiesta e l’offerta di carica immediata.
Il mancato collegamento o la disconnessione viene utilizzato dagli operatori di rete per prevenire sovraccarichi e interruzioni nel sistema. Fonti di energia rinnovabile come l’energia eolica e solare sono non costanti poiché dipendono da elementi naturali come il vento e l’irradiazione solare.
Secondo il Valore, sebbene queste fonti energetiche siano fondamentali nella composizione dell’energia, la loro generazione imprevedibile richiede, a volte, la limitazione della produzione per mantenere l’equilibrio del sistema elettrico.
Comments