Ibovespa, il principale indice della Borsa Brasiliana, ha registrato un’accentuata diminuzione verso la fine della mattinata di venerdì (28), in risposta al riequilibrio di MSCI Brasile, che prevede l’esclusione di sei azioni dall’indice a partire dal prossimo lunedì (3).
Questa settimana, entro venerdì 28, i manager devono aggiustare i loro portafogli prima delle modifiche.
Verso le 13:24 (fuso orario boliviano), l’indice ha registrato una diminuzione dello 0,54% a 124.126 punti.
Il dollaro commerciale ha registrato un aumento dello 0,50%, arrivando a toccare i 5,85 reais, andando contro la tendenza dell’indice.
Inoltre, i professionisti del settore osservano che diversi investitori potrebbero ridurre il proprio livello di rischio prima delle festività di Carnevale e liquidare le posizioni in previsione delle tariffe che Donald Trump ha intenzione di imporre sui prodotti provenienti da Canada, Messico e Cina la prossima settimana.
Ibovespa ritorna in un contesto di tensione legato alle tariffe.
Gli investitori stanno monitorando attentamente le nuove tariffe annunciate da Donald Trump che riguardano i beni provenienti dal Messico e dal Canada.
Queste tariffe hanno causato notevole incertezza nei mercati, con possibili conseguenze sulle relazioni commerciali tra i paesi interessati. Inoltre, la giornata è contrassegnata dalla divulgazione di dati rilevanti sull’inflazione negli Stati Uniti, i quali potrebbero influenzare le previsioni riguardo alle prossime azioni della Federal Reserve e alle sue politiche monetarie.
In Brasile, attualmente si pone in rilievo la situazione fiscale, con dibattiti sul bilancio pubblico che catturano l’interesse del mercato.
Il paese si trova di fronte alle sfide legate al mantenimento dell’equilibrio fiscale, il quale induce gli investitori a vigilare attentamente su ogni decisione del governo che potrebbe impattare sulla sostenibilità del debito pubblico e sull’attuazione delle riforme indispensabili per assicurare la stabilità economica.
Pertanto, mentre i investitori internazionali monitorano le tensioni commerciali degli Stati Uniti e i dati economici, la situazione fiscale interna del Brasile è diventata un elemento di grande rilevanza per gli investitori locali.
Riformulare il seguente testo: Stati Uniti d’America.
Negli Stati Uniti, i principali mercati azionari hanno aperto la seduta senza una direzione chiara. Se da un lato i dati sull’inflazione in linea con le previsioni hanno portato un certo sollievo, dall’altro il settore tecnologico ha registrato perdite, mentre l’attenzione rimane focalizzata sulle politiche commerciali di Trump.
Il PCE, l’indice dei prezzi delle spese di consumo preferito dalla Fed, è salito dello 0,3% a gennaio, in linea con le previsioni. Ali Jaffery di CIBC Economics ha dichiarato che nonostante le scarse aspettative per il prossimo incontro della Fed, almeno l’aumento dell’inflazione non è stato una sorpresa negativa.
Prezzo attuale dell’indice statunitense:
Variazione positiva dello 0,36% per l’indice Dow Jones.
L’S&P 500 ha registrato un aumento dello 0,31%.
Indice Nasdaq in crescita dello 0,30%.
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