Il mondo potrebbe operare senza denaro e valute, ma non senza attività commerciali e scambi. – Amit Kalantri
Il settore della finanza commerciale dovrebbe rappresentare la categoria di investimento più conosciuta; in questo articolo viene spiegato cos’è e come può essere considerato per un investimento – scritto da Philip Gilbert.
In generale, ogni cosa che acquistiamo, utilizziamo o consumiamo fa parte del commercio mondiale, la maggior parte del quale è influenzato in qualche modo dal finanziamento. La finanza commerciale è una delle forme più antiche di servizi bancari e costituisce ancora oggi una parte significativa e costante dei prestiti bancari a livello globale.
Famiglie e imprese familiari come Flemings, Barings, Rothschild, Hambros, Medici, Rathbones, Harry Tate (Tate & Lyle), Jardine, Matheson & Co. hanno costruito la propria ricchezza attraverso il commercio e il finanziamento.
Il commercio e il finanziamento sono attività antiche che risalgono ai tempi più remoti della civiltà. Le prime testimonianze risalgono al XIX secolo a.C., quando si ha traccia di una colonia mercantile assira a Kanesh in Cappadocia (oggi parte di Anatolia). Altri momenti significativi comprendono:
- La Via della Seta è stata istituita per sostenere il commercio tra Oriente e Occidente.
- La Lega Anseatica garantisce vantaggi commerciali e diritti di mercato in Inghilterra per i prodotti delle città commerciali della Lega nel 1157.
- La fondazione di istituzioni bancarie in Lombardia ha contribuito a trasformare città come Venezia e Firenze in importanti centri, con famiglie influenti come i Medici in primo piano.
- Il denaro è stato introdotto come strumento di scambio che simboleggiava il valore delle merci.
- L’Impero Britannico si è basato sul commercio globale, conosciuto per le sue rinomate istituzioni finanziarie come le banche mercantili e le case di finanza, tra cui la British East India Company, che ottenne la sua Royal Charter nel 1600.
- La Compagnia delle Indie Orientali olandese è stata costituita nel 1602.
- Il primo insediamento britannico nelle Indie orientali viene fondato a Sumatra nel 1685.
- Il trattato Cobden-Chevalier, firmato nel 1860 tra il Regno Unito e la Francia, rappresenta il primo accordo internazionale di libero scambio e ha aperto la strada a ulteriori accordi tra altri Paesi europei.
Cosa si intende per finanza commerciale?
La finanza commerciale è un tipo di prestito che sostiene l’acquisto o la vendita di merci, spesso internazionalmente. Questo tipo di finanziamento può assumere diverse forme, come lettere di credito, factoring, prestiti diretti e più recentemente la finanza della supply chain. Questa pratica esiste da molto tempo, essendo antica quanto le banche stesse. A differenza del debito societario, che può essere usato per scopi speculativi o per le esigenze generali dell’azienda, la finanza commerciale è legata a una transazione specifica, come ad esempio l’invio di fagioli di soia dal Brasile agli Stati Uniti.
- I prestiti commerciali finanziari possono essere supportati dalla stessa merce di base.
- Auto-pagamento. Dopo aver concluso la transazione, il prestito viene saldato.
Esistono diverse misure di sicurezza di solito adottate per tutelare il creditore.
- Le merci sono coperte da assicurazione completa, con i costi a carico dell’importatore e dell’esportatore anziché del prestatore.
- Le merci vengono ispezionate dal prestatore o per suo conto durante la durata del prestito.
- I backup degli acquirenti sono pronti se l’acquirente originale non ha completato per qualsiasi ragione.
I prestiti finanziari commerciali solitamente hanno una breve durata, riducendo così il rischio per gli investitori. A seconda del settore, il periodo medio di finanziamento varia da 90 a 120 giorni.
Le regole bancarie globali di Basilea III hanno limitato la capacità delle banche di erogare finanziamenti per sostenere la crescita prevista nel commercio internazionale. Secondo la Standard Chartered Bank, le nuove normative comporteranno un aumento dei costi del finanziamento commerciale compreso tra il 15% e il 37%.
Sono più interessato al recupero del denaro che ho investito piuttosto che alla crescita del rendimento sui miei investimenti.
Secondo la banca, ciò potrebbe provocare una diminuzione del 6% nei volumi di finanza commerciale, corrispondente a una riduzione del commercio globale di $270 miliardi all’anno e dello 0,5% del prodotto interno lordo globale. Fonte: The Wall Street Journal

Quali sono i vantaggi di mettere risorse nel settore del finanziamento delle attività commerciali?
- Traduzione parafrasata: Storicamente, i prestiti finanziari commerciali sono visti come un’opzione di investimento più affidabile.
- Nel periodo tra il 2005 e il 2009, ci sono state solo 1.008 transazioni finanziarie commerciali predefinite su operazioni del valore di 5,2 milioni di dollari da parte di nove principali finanziatori internazionali, con un tasso di default di circa lo 0,02%. Fonte: Camera di Commercio Internazionale e Banca Asiatica dello Sviluppo.
- Questo può essere confrontato con il tasso di insolvenza medio a lungo termine per le imprese valutate AA da S&P, secondo Equity Development con sede nel Regno Unito.
- Il settore della finanza commerciale dimostra una certa resistenza durante le crisi economiche.
- Durante la crisi del 2007-08, solo lo 0,016% delle transazioni commerciali internazionali, pari a 445 casi, ha registrato un default su un totale di 2,8 milioni di transazioni effettuate.
Origine: Organizzazione Mondiale del Commercio
- In sintesi, il commercio globale ha continuato a operare grazie alle pratiche di finanza commerciale sviluppate nel corso di numerosi secoli.
- Anche le nazioni con problemi finanziari devono assicurarsi che vengano rispettati gli impegni relativi alla finanza commerciale al fine di permettere la continuità delle forniture di cibo e altri beni essenziali.
- Il sostegno finanziario nel settore commerciale è garantito in quanto i fondi assegnati ai produttori sono solitamente coperti dalle merci stesse. Inoltre, sono assicurati contro eventuali ostacoli come eventi atmosferici e la perdita durante il trasporto marittimo, tra gli altri.
- Il prestito finanziario commerciale di solito non va oltre i 120 giorni, il che significa che si autorigenera.
Quali sono le possibili minacce o pericoli?
Il sostegno finanziario al commercio è da sempre una componente essenziale delle attività di prestito bancario. Le banche internazionali sono attive nel fornire finanziamenti per favorire il commercio. Secondo una tabella della Banca dei Regolamenti Internazionali, le attività di finanza commerciale detenute da diverse banche sono evidenziate. Questo perché si tratta di un’attività a basso rischio intrinseco. I prestiti sono di breve termine e sono garantiti da beni reali con valore effettivo. Poiché le merci sono pre-vendute, non vi è rischio legato alle fluttuazioni dei prezzi di mercato. Il rischio di credito ricade quasi sempre sulla società più grande della catena, ad esempio, il denaro è prestato a un contadino ma è dovuto dal mulino.

- Smarrimento di merci? Furto? Truffa? Inadempienza del compratore? Questi sono gli elementi cruciali da considerare in ogni contratto commerciale. È consigliabile assicurare tutti i beni spediti (anche e-Bay lo raccomanda).
- La parte complessa riguarda la valutazione del credito dell’acquirente, che richiede l’intervento di un esperto. Così come una banca si occupa di raccogliere dettagliate informazioni per concedere un mutuo, esistono specialisti e sistemi dedicati al controllo del credito, fondamentali per minimizzare il rischio.
- Come fare in modo che un investitore si senta sicuro? Come in qualsiasi altra forma di investimento, è consigliabile richiedere consigli, informarsi sull’argomento e verificare il rating di credito assegnato da un’agenzia di rating autorizzata.
Come fare investimenti nel settore della finanza commerciale?
In seguito alle normative di Basilea III, diverse banche internazionali come Santander, Citibank e BNP Paribas hanno emesso obbligazioni garantite da prestiti commerciali. Questo tipo di operazione è conosciuto come securitizzazione, dove i prestiti sono usati come garanzia per le obbligazioni emesse. Fondamentalmente, gli interessi sui prestiti commerciali vengono convertiti in obbligazioni, che vengono rimborsate agli investitori alla scadenza in quanto i prestiti si estinguono automaticamente.
Sebbene questa situazione possa sembrare complessa, possiamo fare un parallelo con un legame emesso da Bruntwood Investments, garantito da un portafoglio di proprietà commerciali. Un’obbligazione legata alla finanza commerciale sarebbe garantita (collateralizzata) da un portafoglio di accordi di finanziamento commerciale, coperti da un 100% di primo livello sui beni sottostanti.
Parole riformulate: Nel caso di Bruntwood, potrebbe verificarsi un’eccessiva sovra-collateralizzazione. Ad esempio, l’azienda ha emesso obbligazioni per un valore di 50 milioni di sterline, garantite da proprietà del valore di oltre 70 milioni di sterline, al fine di proteggere gli investitori da eventuali diminuzioni del valore degli asset. Tuttavia, poiché i prestiti commerciali sono solitamente a breve termine,
Quanto è affidabile la sicurezza del confine?
In breve, il primo creditore delle merci è il Trustee che agisce per conto dei possessori di obbligazioni, con i beni dell’emittente detenuti all’interno del Security Trust. Gli obbligazionisti hanno un diritto prioritario sui beni dell’emittente tramite il Security Trust, che funge da cassaforte controllata dal Trustee che rappresenta i possessori di obbligazioni. Di solito, il Trustee di sicurezza è un’istituzione globale come US Bank Trustees o Citigroup.

Riassumere le idee principali presentate in precedenza.
Alcuni dei principali timori per gli investitori potrebbero includere:
- Il buono sconto può variare, ma un tasso di sconto del 5,5% o superiore è possibile.
- Loan-to-value: Gli investitori possono essere protetti dal 25% iniziale di eventuali perdite.
- Durata: poiché i prestiti sottostanti sono frequentemente
- Raramente i default storici superano l’1% all’anno o sono inferiori.
- Liquidità: i problemi derivanti possono essere identificati come titoli obbligazionari quotati sulla Borsa di Londra che garantiscono una liquidità costante.
- Accessibilità: le questioni sono pensate per gli investitori individuali.
Data di pubblicazione: ottobre 2018
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